La prospettiva costruttivista dell’insegnamento si lega a un modo di vedere il lavoro del maestro e il ruolo dell’alunno con le sue competenze completamente diverso da quello canonico, ma legato a doppio filo alla riflessione montessoriana e all’idea dell’imparare dall’esperienza.
La conoscenza viene fuori nel momento in cui il ragazzo e la ragazza è chiamato/a ad agire in modo riflessivo in situazioni di realtà.
L’apprendimento esperienziale deriva dall’esperienza vissuta, ed è considerato il ‘quarto sapere’. Nello specifico è un processo basato sull’esperienza, cognitiva, emotiva e sensoriale, dalla quale parte la costruzione della conoscenza.
Attraverso l’osservazione e la trasformazione si attiva l’experiential learning.
Competenze, conoscenze e abilità vengono acquisite dall’individuo al di fuori dei tradizionali contesti di apprendimento ‘scolastici’.
Il processo non passa attraverso la classica acquisizione passiva di informazioni e concetti teorici, ma si basa sull’esperienza diretta.
Questo è un gioco didattico costruito appositamente sulle studentesse, che permette di mescolare eventi vissuti da figure femminili che hanno segnato la storia moderna, con eventi , emozioni ed esperienze vissute dalle nostre studentesse in relazione al proprio vissuto e alle discipline scolastiche.